|
|
|
L'amore è il sentimento considerato più "nobile". È sulla bocca di tutti, nelle canzoni, nei film, nei romanzi. E' il dogma attorno a cui ruota tutto nel rapporto fra uomo e donna. Quel sentimento che per essere vero, deve durare per sempre, deve essere ETERNO. Ma cos'è realmente questo sentimento?
L'amore è un sentimento in realtà semplice da spiegare, ma la cui spiegazione è molto ostica da accettare, soprattutto per chi nell'amore "ci crede". Ma non c'è niente da credere in realtà. L'amore non è che una infatuazione mentale che ci si fa nei confronti di un'altra persona. Che duri poco o tanto, sempre di infatuazione irrazionale si tratta, tanto che a differenza dell'amicizia, la quale si fonda anche su basi razionali, può svanire come per incanto, senza spiegazioni.
Praticamente tutti abbiamo provato il sentimento dell'amore almeno una volta nella vita, in modo più o meno forte, verso un'altra persona. Ed è fuori di dubbio che sia un sentimento favoloso, quando è corrisposto.
Ma cosa lo fa scattare nei confronti di una certa persona, e non di un'altra persona quasi uguale? Dietro le leve che fanno scattare questa infatuazione ci sono complesse alchimie messe in moto da fattori sia puramente chimici, che puramente irrazionali. Tant'è che in Germania, riguardo allo scocco della "scintilla", si usa dire "Quando la chimica funziona".
Ed è proprio così. Dopo l'impatto estetico, il fattore cruciale deriva dall'odore di una persona. È dimostrato che più due persone hanno un sistema immunitario simile, più percepiscono i reciproci odori in modo sgradevole. Per generare una prole più robusta, è infatti necessario combinare sistemi immunitari più diversi possibile. Infatti difficilmente sarete attratti "a pelle" e vorrete andare avanti con una persona, anche bella esteticamente, che ha però un odore pungente, sgradevole dal vostro olfatto. Chi è molto simile a voi come sistema immunitario, comincerà a rilasciare un odore poco gradevole al vostro olfatto, già poco dopo essersi lavato.
Quindi la chimica pura è un fattore essenziale. Poi interviene tutto il resto, sempre su base irrazionale. La bellezza, il modo di parlare, di muoversi, il fascino, la simpatia personale. Tutto questo molto prima che si conosca realmente la persona in questione. Solo alla fine vengono le affinità razionali: gli ideali, gli interessi, le affinità intellettuali. Tant'è che spesso si perde la testa per persone totalmente incompatibili con noi, nella vita reale. Ed accade anche il contrario. Si possono conoscere persone valide, che in quanto a ideali e interessi sarebbero state la nostra "anima gemella", ma con cui non scatta alcuna scintilla "amorosa". Non scatta niente a livello irrazionale.
La bellezza, con il suo effetto alone, ha ovviamente un ruolo primario, soprattutto al primo approccio. L'effetto alone è quello che ci porta spontaneamente ad attribuire ad una persona bella, qualità positive che noi cerchiamo in lei, o lui.
Quando tutti questi fattori combinano nel modo giusto, ecco che scatta l'amore. Quella determinata persona ci apparirà profondamente diversa dalle altre. La percepiremo come completamente diversa, mentre per tutti i suoi amici e conoscenti, lei o lui è la persona di sempre. Ed è qui che sta tutto il nocciolo della questione.
L'amore, per quanto fantastico sia, è un'infatuazione completamente irrazionale, arbitraria, verso un'altra persona. La parte più difficile è che, per funzionare, questa infatuazione deve avvenire da entrambi i lati contemporaneamente. Deve essere reciproco. Altrimenti sarà solo un amore non corrisposto.
Siccome è il sentimento che per eccellenza si basa su "alchimismi" irrazionali, per sua natura è sia il sentimento più bello, ma anche quello più INSTABILE. È certo un sentimento che più dura, meglio è, ma non si può prevedere in nessun caso quanto durerà. È un sentimento che di fatto, si regge su un castello di carte.
Quante volte succede, soprattutto alle donne (menti più irrazionali degli uomini) che un giorno si svegliano e dicono "Oh, mi dispiace, non provo più niente per te. Non ti amo più" ecc... L'incantesimo è finito, si è spezzato. Ora sarà il turno di un'altra persona.
Questo succede con tale facilità, proprio perché l'amore è solo un'infatuazione irrazionale. Quindi dico, soprattutto agli sfortunati uomini che saranno colpiti da questo improvviso "voltagabbana": Non prendetevela troppo, quando vi succederà. Ogni giorno succede a qualcuno, ed il prossimo potreste essere voi. Tenetelo sempre in conto. Poi oggi nell'era dei social, ogni giorno si può venire scaricati perché la donna ha ricevuto un like da qualcuno più ammiccante di voi su Facebook o Instagram. O dopo l'ennesimo messaggio ricevuto sull'app di incontri su cui magari vi eravate conosciuti, e che lei ha continuato a consultare regolarmente. Nel giro di una settimana combinerà un appuntamento, e se funzionerà vi scaricherà per un migliore offerente, e vi dimenticherà come se voi non foste mai esistiti. Oggi è un rischio da tenere sempre presente. Tante relazioni e matrimoni finiscono così.
Insomma l'amore è una vera autosuggestione che ci si costruisce nei confronti di un'altra persona. È bello finché dura, per carità. Più dura meglio è, ma non dimentichiamoci mai qual'è la sua vera natura. Quando l'incantesimo finisce, quella persona che ci sembrava tanto speciale e unica al mondo, torna ad essere una persona come tutte le altre. Ovviamente capita anche agli uomini, non solo alle donne.
Spesso si dà la colpa ad uno screzio, un certo comportamento come causa della fine di questo sentimento. In realtà è semplicemente finita l'alchimia irrazionale che lo teneva in piedi. Le cause della fine di questa alchimia sono solitamente due:
1) Il passare del tempo, con lo svanire della fase passionale della relazione, la quale in media avviene da 6mesi a 5 anni dopo l'inizio della convivenza.
2) Il caso più frequente, quando è la donna a lasciare, perché è già in contatto con un offerente migliore, o che le appare migliore.
Un segno di quanto l'amore sia solo un'infatuazione, è quello che spesso accade in seguito alla fine di questo incantesimo, o all'incazzatura che deriva dopo essere stati lasciati. La persona che dapprima vedevamo e percepivamo come un "angelo intoccabile", la persona a cui non avremmo mai rivolto il minimo insulto o pensiero negativo, diventa "La putt*na" o lui il "Bastardo, lo stronzo", "La m*rda umana". Ma è sempre la stessa persona di prima! Non è cambiata. È cambiato solo il modo in cui questa persona si relaziona con noi, insieme alla percezione che abbiamo di lui/lei. Ma dentro è sempre la stessa persona. Per tutti i suoi amici che la/lo conoscono, è sempre rimasta uguale.
Quindi similmente alla bellezza che sta "negli occhi di chi guarda", lo stesso vale per l'amore. Sta solamente "nella testa di chi lo prova". Invece, l'amicizia fra due persone (basata su affinità e fattori più razionali), dura normalmente per sempre. Si dice infatti "Le amicizie restano, le donne (o gli uomini) vanno".
In conclusione, godetevi l'amore finché dura, ma non fatevi promesse o illusioni sulla sua durata. Può durare anche per sempre, ma non è il caso più frequente.
E' utile leggere anche questo articolo, su cosa ci sia dietro "l'amore" delle donne, nella maggioranza dei casi:
https://mgtowitalia.wordpress.com/2020/11/...ia-non-importa/
Edited by Charmfree - 22/11/2021, 11:34
|
|
.
